
L’ARCHITETTURA
Il complesso architettonico pensato si pone due obiettivi principali:
- rendere significativo in modo sincronico l’impianto cultuale generato dai “luoghi” sia nella dimensione ipogea ché nella dimensione emergente.
- relazionarsi in modo “dialogante ma con distinguo” con il complesso edilizio-architettonico presente.
Nella dimensione in “superficie” si sono traslati in modo ascendente gli elementi costitutivi dell’edificio-chiesa, nella sintesi certa dei Luoghi del Santissimo e deI Luoghi della Parola e del Corpo.
Dal punto di vista compositivo si sono scelte linee curve in contrapposizione allo schema razionale dell’intorno architettonico, così come nella opzione dei materiali si sono preferiti elementi luminosi e originali nella cromaticità stante l’insieme materico presente.
Dunque “riconoscere” la chiesa che “non si vede”.






Elementi Cristologici:

Tavole concorso:


